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Buone abitudini in città: per la spesa scegliamo di usare la bicicletta

mobilità sostenibile – Anche la spesa in città può diventare sostenibile grazie all’utilizzo della bicicletta. In epoca di Covid-19 è importante promuovere nuove e buone abitudini come ad esempio l’uso della bicicletta per gli acquisti quotidiani nei negozi e nelle botteghe di prossimità, che rappresentano l’anima di un contesto urbano vivo, autentico e attraente per turisti e residenti.

A sostenerlo è la FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta lanciando un nuovo messaggio fra le pieghe della campagna #PrimaLaBici!

Dopo aver sostenuto la graduale ripresa delle attività lavorative invitando a praticare il bike-to-workcon il messaggio CASA-LAVORO, PRIMA LA BICI!,

woman with dust mask commuting on bicycle

oggi FIAB, insieme a Confesercenti e CNA, lancia la campagna SPESA QUOTIDIANA? PRIMA LA BICI!: un invito a usare la bici, il mezzo più sicuro e sostenibile per se stessi e per gli altri, in grado di garantire in modo naturale il distanziamento e la salute individuale e collettiva.

È anche un appello congiunto agli amministratori locali ad accogliere e favorire in ogni modo le richieste che vengono, e sempre più verranno, da parte di esercenti e artigiani per riqualificare e valorizzare lo spazio urbano con parcheggi bici sicuri sul suolo pubblico stradale. Un modo per incentivare i clienti in bici, purché ovviamente le rastrelliere siano sicure, ovvero che permettano di legare il telaio e non solo la ruota.

Centri storici patrimonio delle persone

“L’emergenza Covid-19 sta portando profondi ripensamenti, anche nel modo disentire e vivere la città e gli spazi urbaninel quotidiano – sostiene Alessandro Tursi, presidente di FIAB e vicepresidente di ECF European Cyclists Federation, di cui FIAB fa parte. –

Le nostre città e i centri storici devono tornare a essere patrimonio delle persone, dove negozi e botteghe rappresentano l’anima di un contesto vivo e autentico. Sono proprio i ciclisti urbani, sempre più numerosi, i clienti ideali, poiché preferiscono fare acquisti ogni giorno nei negozi vicino a casa, soprattutto se questi offrono varietà e qualità di prodotti”.

Mobilità sostenibile e commercio di vicinato

“Mobilità sostenibile e commercio di vicinato sono un connubio vincente, che può dare un grande contributo alla vivibilità delle nostre città”, dichiara la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise. “La rete dei negozi e delle attività urbane offre il contesto ideale per incentivare lo shopping in bicicletta. Una modalità di consumo intelligente ed ecologica, che può diventare un elemento chiave nella lotta all’inquinamento e nel recupero del tessuto di botteghe e negozi che rende attraenti le nostre città per turisti e residenti”.

Un modo diverso di mettere in relazione acquisto e consumo

“Il SISTEMA CNA, in tutti i suoi livelli, è intervenuto a supporto di tutte quelle imprese che sono la parte fondante del sistema economico produttivo del nostro Paese. Abbiamo capito la necessità della nostra azione di rappresentanza e di vicinanza, nei confronti degli imprenditori dal punto di vista economico, organizzativo, sociale, psicologico e tecnologico – sostiene Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA –.

Il Covid-19 ha evidenziato l’importanza e la necessità della riscoperta di un modo diverso di relazione, di acquisto e di consumo. Valorizzando un’economia di prossimità, ovvero delle attività artigianali di produzione e di servizi alle persone e riparazione di beni e cose, del commercio di vicinato, imprese e imprenditori che, nelle settimane di lockdown, hanno dimostrato di poter offrire ai cittadini una nuova opportunità e come tutto si regge in piedi se la filiera mantiene capacità di domanda e di offerta”.

La campagna SPESA QUOTIDIANA? PRIMA LA BICI!, già on line sui canali socialdi FIAB, Confesercenti e CNA, nelle prossime settimane sarà affiancata da azioni congiunte volte a promuovere la spesa quotidiana in bicicletta presso i negozi e le botteghe urbane.

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