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Debuttano i menù dei gruppi sanguigni

alimentazione e saluteDebutta sul Lago Maggiore Novessentia Restaurant, il primo ristorante italiano ad offrire percorsi gastronomici ‘haute cuisine’ studiati in base al gruppo sanguigno.

Nella cucina di Novessentia di Ghiffa, prima Medical Spa in Italia, un team coordinato dallo chef Emanuele Giorgione lavora in sinergia con l’equipe di 33 medici del resort per offrire ricette innovative. Tra le tante proposte dedicate alla disintossicazione, alla perdita di peso, o consigliate per affrontare una fase di pre o post operazione, a farla da ‘padrone’ sono i quattro manù dei gruppi sanguigni: 0, A, B, e AB studiati per rispettare i dettami della nutri genomica. Ogni creazione gastronomica proposta contribuisce a rendere altamente efficace il crono-program, il cui fiore all’occhiello è la scelta di alimenti consigliati e studiati in base al gruppo sanguigno.

A ‘ciascuno il suo’, insomma, anche se le ‘sorprese’ non mancano.

“Chi appartiene al gruppo sanguigno A – spiega Emanuele Giorgione, lo chef –  non dovrebbe mangiare, ad esempio, nè melanzane nè pomodori, ma si può consolare con un risotto alla zucca oppure con dei gnocchi di rapa rossa”. Giorgione tiene a precisare come l’attenzione, nella sua cucina, parta dalla scelta accurata delle materie prime “per la maggior parte biologiche, con le quali vengono preparati menù rigorosamente stagionali, con la possibilità per gli ospiti di scegliere attraverso diversi percorsi di degustazione”.

Al via, quindi, l’utilizzo di cereali, dal kamut al farro, dalla quinoa al miglio.

“Non impieghiamo alcun grasso animale ma solo olii vegetali di qualità superiore, utilizzati in gocce, dosati con pennelli da cucina – aggiunge lo chef – e non c’è presenza alcuna né di carne nè di latte e latticini: il pesce, i legumi, i cereali, il tofu e seitan sono quotidianamente protagonisti delle nostre preparazioni”.

Attenzione anche ai metodi di cottura che fanno riferimento alle tecnologia più innovative ad oggi conosciute che permettono di preservare le caratteristiche organolettiche e di sapore presenti negli ingredienti come le cotture sottovuoto e a bassa temperatura.

14 febbraio 2014

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