. Agricoltura: una serra hi-tech per studiare le piante del futuro

Agricoltura: una serra hi-tech per studiare le piante del futuro

coltivazioni – Una serra hi-tech, dotata di un innovativo sistema di illuminazione a LED per studiare il comportamento delle piante in ambienti chiusi e sotto stress.

È quanto stanno sperimentando i ricercatori del Centro di Ricerche ENEA di Portici, nell’ambito del progetto di ricerca pubblico privato Tripode, con l’obiettivo di riuscire a coltivare anche in ambienti privi delle caratteristiche fondamentali per la crescita, come i luoghi chiusi (ad esempio, all’interno dei fabbricati) ed estremi (ad esempio, nelle navicelle spaziali).

Nello specifico, i ricercatori stanno studiando, anche con l’utilizzo dell’elettronica organica (OLED), gli effetti di questo tipo di ambiente sulla crescita e sulle qualità nutrizionali delle piante.

La serra hi-tech riesce a ricreare un microcosmo in laboratorio, riproducendo fedelmente l’ambiente ipogeo (sotterraneo) ed epigeo (aereo) della pianta, ed è utile per ricerche in numerosi campi della biologia come, ad esempio, la fisiologia, la patologia e la parassitologia vegetale, l’ecofisiologia, l’ecotossicologia, l’ecologia tellurica.

Il sistema è dotato di un innovativo sistema di illuminazione a LED che consente una coltivazione “di precisione“, in grado, cioè di fornire alle piante luce con lunghezze d’onda selezionate invece dell’intero spettro solare.

09 gennaio 2017

Scritto da

Nessun Commento.

Lascia un Commento

Commento