. 'Verdenti' primo studio odontoiatrico “green” d’Italia - Verdecologia

‘Verdenti’ primo studio odontoiatrico “green” d’Italia

odontoiatra verde – In Friuli Venezia Giulia nasce il primo studio odontoiatrico “green” d’Italia. Voluto, creato e gestito dal dott. Tiziano Caprara, lo studio opera seguendo la metodologia che contraddistingue il progetto “Verdenti – Ecodontoiatria”, un nuovo modo di concepire la professione che si basa su un approccio “verde” applicato in ambito clinico, amministrativo e organizzativo.

Odontoiatra, nonché primo membro e responsabile italiano dell’EDA (Eco – Dentistry Association), Tiziano Caprara è l’unico dentista italiano a sviluppare un progetto di “ecodontoiatria” a 360°: un nuovo modo di intendere la professione, socialmente ed ecologicamente responsabile, basato su tre piani di sviluppo: eco-salutare, eco-logico ed eco-nomico.

Questi tre ambiti caratterizzano rispettivamente tutte le procedure cliniche, organizzative ed amministrative dello studio in San Giovanni al Natisone (UD), primo a marchio “Verdenti”.

L’aspetto “Eco-salutare” viene garantito dalla promozione della prevenzione primaria, o precoce, riducendo l’eventualità di interventi, favorendo l’utilizzo di tecniche a basso impatto per l’ambiente e la salute del paziente. Per esempio, ai clienti dello studio vengono eseguite radiografie digitali a bassa emissione di radiazioni, le corone dentali applicate sono metal-free e le otturazioni sono biocompatibili; inoltre, particolare attenzione è rivolta alla creazione di programmi personalizzati di prevenzione per ridurre il rischio di cardiopatie e di programmi mirati per la gravidanza.

Oltre all’ambito prettamente clinico, grande attenzione è rivolta anche all’impatto ambientale derivante dalla gestione dello studio. Lo spazio medico di 140 m2, che è stato recentemente sottoposto ad un restyling interno per adattarlo alla filosofia “Verdenti”, si avvale di materiali e macchinari che strizzano l’occhio all’aspetto “Eco-logico”.

Verdenti - CapraraE’ così che si preferiscono impronte digitali e si elimina l’utilizzo di gesso; i bicchieri non sono di plastica ma sono fatti di amido di mais; si predilige la digitalizzazione delle cartelle cliniche, riducendo così dell’80% il consumo di carta; gli strumenti vengono trattati con avanzate sterilizzatrici a vapore che non immettono quindi liquidi chimici; si seguono speciali programmi per il risparmio di acqua, grazie anche agli aspiratori che funzionano a secco e si riduce il consumo di plastica utilizzando buste per strumenti riutilizzabili.

Infine, sempre seguendo un’ottica preventiva che crei valore in termini di benefici per il cliente, lo studio “Verdenti” non sottovaluta l’aspetto “Eco-nomico”: in questo caso si favorisce ai clienti maggiore risparmio grazie a controlli periodici gratuiti e di prevenzione; si sostiene il paziente nella dilazione dei trattamenti e dei pagamenti e si organizza un programma di prevenzione assistita, che aiuta il paziente a ridurre le eventuali terapie legate alla mancata igiene.

“In una società in cui le sensibilità, le risorse e le disponibilità sono mutate, è giusto che anche la professione odontoiatrica cambi per rispondere alle nuove esigenze – afferma il dott. Caprara -. Pensare e proporre un’odontoiatria eco-sostenibile ed eco-responsabile, basata sulla prevenzione e non sulla cura, è ciò che mi sono prefisso di attuare creando il progetto “Verdenti”. A settembre 2013 abbiamo inaugurato il primo studio in Italia, che segue in toto questa filosofia, e ho già raccolto l’attenzione di numerosi pazienti ed anche diversi consensi da parte di colleghi che si sono dimostrati aperti ed interessati nei confronti di questa metodologia”.

“Verdenti”, progetto di odontoiatria eco-sostenibile ed eco-responsabile, si basa sui piani di sviluppo eco-salutare, eco-logico ed eco-nomico, caratterizzanti rispettivamente la sfera clinica, organizzativa ed amministrativa dello studio dentistico.

05 novembre 2013

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