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“Quanto consuma casa mia?”: in Sicilia soluzioni per evitare sprechi

green energy – Una villa a Casteldaccia disconnessa dalla rete del gas, che produce dal sole tutta l’elettricità e il calore di cui ha bisogno. Un teatro di Palermo che si produce dal sole 30mila chilowattora ogni anno con una guaina fotovoltaica. E una casa a Terrasini risanata dall’umidità con i pannelli solari ad aria calda.

Sono i casi di studio presentati ieri dal coordinatore del Polo Fotovoltaico della Sicilia, Mario Pagliaro in conclusione della giornata “Quanto consuma casa mia?” organizzata da Legambiente Sicilia  presso la sede di via Magliocco della Regione Siciliana che ha visto l’intervento di decine fra semplici cittadini, progettisti, imprenditori, amministratori locali ed esperti di energia.

L’incontro pubblico è stato l’occasione per discutere le soluzioni concrete per abbattere drasticamente la bolletta di luce e gas delle famiglie.

“In Sicilia – ha detto in apertura Massimo Enei – dobbiamo ridurre i consumi di energia fossile. E aumentare quelli di energia solare. Smettendola di emulare l’approccio che va bene in Germania o in Alto Adige: e adottando invece le soluzioni necessarie al clima siciliano, che sono quasi inverse rispetto a quelle dell’Europa continentale.”

Enei, ingegnere siracusano e dirigente d’azienda è il maggiore esperto siciliano di termografia, e ha mostrato le termofoto del Policlinico di Catania, di abitazioni, uffici e aziende siciliane facendo quasi “toccare con mano” l’obsolescenza del patrimonio edilizo siciliano, del tutto analoga a quello del resto d’Italia.

Dopo di lui, Francesco Liuzza, progettista di impianti solari, ha mostrato e commentato le immagini di decine di impianti fototermici da lui progettati, incluso il maggiore impianto solare termico su tetto d’Europa: quello fatto realizzare sul tetto dell’Hotel Costa Verde di Cefalù.

“E’ Montallegro, in provincia di Agrigento, il comune siciliano con il più avanzato Regolamento edilizio in tema di energia solare ed efficienza energetica”, ha detto Maria Assunta Vitelli della sede centrale di Legambiente presentando i risultati dello studio “Tutti in Classe A” fatto realizzare dal suo Ufficio. Tommaso Castronovo ha mostrato i risultati – le svariate centinaia di impianti fotovoltaici a basso costo realizzati in Sicilia – raggiunti dai Gruppo di acquisto solari coordinati dall’Ecosportello di Legambiente Sicilia.

“Ho proposto al sindaco – ha detto Pagliaro, da poco nominato da Leoluca Orlando suo consulente in tema di energia solare – di costituire l’Ufficio Energia. Un ufficio trasversale che avrà il compito attivo di aiutare la cittadinanza ad adottare in massa le tecnologie del solare e dell’efficienza energetica, facendo da volano per il nuovo sviluppo economico della città”.

Numerosissime le domande del pubblico ai relatori. A tutti i delegati è stata inviata una sintesi della Giornata e delle ricche presentazioni dei relatori.

21 giugno 2013

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