. Klimahouse Lombardia appuntamento dal 4 al 6 ottobre - Verdecologia

Klimahouse Lombardia appuntamento dal 4 al 6 ottobre

edilizia e sostenibilità – Dall’Alto Adige alla Sicilia, dalla Lombardia alla Puglia, la necessità di rinnovamento del patrimonio scolastico secondo criteri di sostenibilità e di risparmio energetico è una priorità condivisa.

Il ruolo delle Amministrazioni Pubbliche locali nell’estensione di una progettazione eco-compatibile agli spazi collettivi è uno dei temi di Klimahouse Lombardia, fiera specializzata nel risanamento e nell’efficienza energetica in edilizia.

L’appuntamento con la manifestazione promossa da Fiera Bolzano è dal 4 al 6 ottobre presso Lario Fiere ad Erba in provincia di Como.

Per migliorare qualità dell’ambiente e il benessere

L’educazione allo sviluppo sostenibile parte da azioni concrete volte a migliorare la qualità dell’ambiente e il benessere dell’uomo. È da questi presupposti che Klimahouse Lombardia, edizione locale di Klimahouse a Bolzano, a fianco dello spazio espositivo presidiato da oltre 70 aziende di settore, presenta un variegato programma formativo: oltre 40 eventi di contorno tra cui convegni, workshop e visite guidate sul campo agli edifici più virtuosi certificati in Lombardia che ‘fanno scuola’.

Come la nuova palestra della Scuola Primaria Umberto Tagliabue a Desio, una struttura in cantiere in grado di trasmettere un forte messaggio sul piano didattico e di integrare elevate performance impiantistiche ai più alti criteri di sostenibilità ambientale.

L’edificio si configura come edificio nZEB ed è progettato secondo gli standard della certificazione di qualità “CasaClima Nature” che, oltre a garantire prestazioni energetiche di eccellenza superando i minimi nazionali e regionali, consente di raggiungere i più elevati livelli di benessere per chi usufruisce dello spazio.

Il committente, il Comune di Desio, ha infatti voluto che la nuova palestra della scuola fosse all’avanguardia non solo in termini di fabbisogno energetico e di impronta ambientale – dalle emissioni di CO2 all’impatto idrico fino alla scelta dei materiali – ma anche dal punto di vista della qualità indoor.

Scritto da

Nessun Commento.

Lascia un Commento

Commento