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La tecnologia 3.0 per salvare le api: adottiamo un alveare hi tech

tecnologia e ambiente – Le api svolgono da sempre un ruolo determinante nel mantenimento della biodiversità, e nella conservazione della natura, ma oggi sono a rischio estinzione e con loro l’ecosistema del pianeta.

Ogni ape salvata, ogni fiore impollinato, ogni apicoltore sostenuto, racconta una storia emozionante fatta di natura, lavoro, sacrificio ed amore per il pianeta.
e api, non dimentichiamolo, sono responsabili dell’80% della produzione di frutta e verdura e del 50% della biodiversità del mondo, come stima la FAO, – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, per questo motivo è determinante preservare la specie a qualsiasi costo.

La startup 3Bee ha salvato già 60 milioni di api

Potrebbe sembrare una soluzione banale ma l’adozione di un alveare può incidere in maniera determinante sulla salvaguardia della specie.
Ed è con l’intento di salvare la biodiversità che è nato il programma “Pollinate the Planet”, che permette l’adozione di un alveare per proteggere le api dall’estinzione, sostenere gli apicoltori locali, preservare la biodiversità dell’ambiente e promuovere un’alimentazione genuina.

Il programma di Corporate Social Responsibility, proposto da 3Bee, in un solo anno ha permesso di salvare 60 milioni di api, attraverso l’adozione di 1.000 alveari.

3Bee la startup agri-tech che lancia l’alveare hi tech

3Bee, startup agri-tech fondata da Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti, sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api, rivoluzionando l’antichissima e preziosissima arte dell’apicoltura, incentivandone la riscoperta e la crescita, grazie anche all’applicazione di tecnologie innovative come l’ioT, l’intelligenza artificiale ed il machine learning.

“In due anni abbiamo raggiunto 2.000 gli apicoltori in tutta Italia, che usano la nostra tecnologia.. Grazie a questo network abbiamo creato il programma di ricerca, sviluppo ed economia circolare chiamato ‘Adotta un alveare’.
In seguito al successo del progetto e alle crescenti richieste abbiamo deciso di renderlo disponibile a tutte le imprese che attente a tematiche green e di sostenibilità ambientale. Ad oggi sono circa 50 le aziende con cui lavoriamo, sia piccole imprese che grossi brand di tutti i settori: industria alimentare, cosmesi, aziende farmaceutiche, banche, assicurazioni, multiutilities, aziende di moda, design, studi legali e aziende di trasporti e riciclaggio..” afferma Niccolò Calandri, CEO di 3Bee.

Il programma vanta un fortissimo impatto sociale e ambientale, grazie al quale è possibile contribuire al raggiungimento di 10 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stabiliti dal Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite per proteggere il Pianeta e garantire prosperità per tutti.

 

Ma come funziona Pollinate the Planet 

Gli apicoltori vengono dotati di sistemi IoT di monitoraggio e del supporto tecnico necessario al loro corretto e migliore utilizzo. Gli alveari vengono fotografati, geolocalizzati e monitorati h24 da 3bee e dall’azienda promotrice del progetto grazie all’app di monitoraggio da remoto.

L’azienda può decidere di regalare un alveare a ciascun dipendente o agli stakeholder. Ciascuno di loro potrà accedere alla piattaforma online, scegliere la tipologia di miele, l’apicoltore che si prenderà cura delle api, la quantità di fiori che vogliono impollinare, la biodiversità che vogliono creare e potrà seguire online l’evoluzione.

Infine, al termine della stagione apistica, potrà ricevere il miele 100% artigianale prodotto dalle sue api. È possibile, inoltre, organizzare anche esperienze in apiario per conoscere il mestiere dell’apicoltore e vedere da vicino le diverse fasi di impollinazione e produzione del miele.

L’alveare hi tech e l’evoluzione di 3Bee

3bee, che oggi conta 15 dipendenti dislocati nelle tre sedi di Milano, Como e Napoli nasce dall’unione delle competenze di Niccolò Calandri e di Riccardo Balzaretti. I percorsi professionali hanno consentito ai due founder di sviluppare il loro primo prodotto Hive Tech, una sorta di alveare 3.0 che consiste in una rete di sensori ioT che, posizionati all’interno dell’alveare, monitorano il benessere delle api permettendo agli apicoltori di ridurre i trattamenti, diminuire le visite nell’apiario e abbassare le emissioni di Co2, migliorando, quindi, la qualità di vita delle api.

L’alveare Hi Tech di 3Bee è rientrato nella lista stilata da Solar Impulse Foundation delle mille soluzioni a livello mondiale per la sostenibilità ambientale e ha ottenuto dalla comunità europea il finanziamento Sme Instrument per le attività di ricerca e innovazione.

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