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Con Mosaico Verde, al via il rimboschimento nazionale

sviluppo sostenibile – Presentata la Campagna Nazionale Mosaico Verde, una grande operazione di rimboschimento nazionale che vede strettamente coinvolti enti pubblici e aziende su un progetto condiviso di adattamento ai cambiamenti climatici.

Come emerso dagli scenari elaborati dal Ministero dell’Ambiente per il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, l’Italia soffrirà nei prossimi anni da 8 a 20 giornate in più con temperature superiori ai 30°C, con un calo delle precipitazioni associato all’aumento degli eventi estremi.

La sfida è far fronte a questi eventi con piani di adattamento climatico, vere e proprie strategie durevoli nel tempo per prevenire oggi i rischi di domani.

AzzeroCO2 e Legambiente promotori dell’evento

Ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, Mosaico Verde nasce proprio con lo scopo di facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali e degli enti parco di recuperare aree verdi degradate o abbandonate e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Piantare 300mila nuovi alberi

La campagna ha un obiettivo ambizioso: piantare 300.000 nuovi alberi e tutelare 30.000 ettari di boschi esistenti nei prossimi tre anni.

“Mosaico Verde vuole essere uno strumento attraverso il quale realizzare progetti concreti sul territorio. Grazie alla piattaforma che consente di visualizzare le aree disponibili, le aziende che hanno fatto della sostenibilità il loro volano di crescita possono investire in progetti di restituzione di valore alle comunità locali e alla collettività” – ha dichiarato Alessandro Vezzil Coordinatore della campagna.

Riqualificare le aree dismesse

“Inoltre, gli enti locali che aderiscono, non solo ottengono un contributo importante per riqualificare le aree dismesse, ma vengono accompagnati in un percorso di adattamento ai cambiamenti climatici, che comporta la redazione di uno studio strategico per l’integrazione delle reti ecologiche urbane e extra urbane di proprietà all’interno di un piano che consenta di ridurre la vulnerabilità locale ai rischi connessi al cambiamento climatico”.

Durante la presentazione a Milano sono intervenuti, tra gli altri, Alessandra Stefani direttore generale delle Foreste del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Pierfrancesco Maran, assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, Diego Florian, direttore di FSC® Italia e Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia.

I patrocinanti

Il ministero dell’Ambiente, il ministero delle Politiche Agricole e forestali, il Comune di Milano, FSC® Italia, Kyoto Club, Associazione Foreste di Pianura, l’Università degli Studi di Padova, l’Università degli Studi della Tuscia, Crea, Città Metropolitana di Torino, l’Associazione dei Paesi Bandiere Arancioni, l’Ambasciata Britannica di Roma e Fondazione Matera Basilicata 2019, credono nella bontà dell’iniziativa e hanno scelto di patrocinarla.

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