. Rete Orti botanici Lombardia celebra legumi al Solstizio d’estate

Rete Orti botanici Lombardia celebra i legumi al Solstizio

orti botanici – La Rete degli Orti botanici della Lombardia organizza la XIII edizione del Solstizio d’estate nel weekend del 18 e 19 giugno.

La festa di quest’anno ha per protagonisti i legumi a cui l’Onu ha dedicato l’anno internazionale per il 2016. Elementi preziosi per il benessere e per il mantenimento della biodiversità, i legumi sono in grado di fertilizzare il terreno, arricchirlo di sostanze se correttamente coltivati e fornire elementi nutritivi di alto valore qualitativo, perché ricchi di proteine e vitamine. Essendo privi di glutine, inoltre, sono una soluzione alimentare valida per chi soffre di celiachia, intolleranza sempre più diffusa.

anno internazionale del legume FaoIn queste due giornate di aperture straordinarie al pubblico sono previsti laboratori didattici per bambini e adulti, conferenze e incontri e visite guidate gratuite.

Il programma dettagliato delle iniziative del Solstizio d’estate nei sette Orti e le varie informazioni aggiornate sono disponibili sul sito.

Tra i principali appuntamenti …
Presso l’Orto botanico di Bergamo, domenica 19 giugno alle ore 18,00 si tiene una passeggiata narrativa tra le collezioni botaniche, con musica e canto dal vivo, a cura di Teatro del Vento, nella Valle della biodiversità di Astino, sezione dell’Orto botanico di Bergamo dove si terranno la maggior parte delle iniziative in quanto dedicato alle piante alimentari: Astino ospita più di 200 varietà di legumi.

Presso l’Orto botanico di Bormio si organizzano visite guidate alle leguminose e un workshop ” il giardino degli uccelli” tenuto da un ornitologo e dedicato al bird gardening, come occasione per sensibilizzare l’importanza di mantenere gli ambienti seminaturali delle città il più possibile come luoghi vitali anche attraverso l’utilizzo di piante autoctone utili agli uccelli e alla fauna locale. I partecipanti al workshop verranno coinvolti anche nella costruzione di casette e “ristoranti” per uccelli.

orto botanico breraL‘Orto botanico di Brera – Università degli Studi di Milano organizza, tra le diverse attività, una curiosa installazione interattiva a cura dell’Accademia del profumo visitabile per tutto il week end: “Straordinario sentire”, dove gli aromi dei fiori dell’Orto e quelli proposti dai profumieri trasformeranno questo spazio verde in un luogo magico. Domenica 19 giugno alle ore 15 si prosegue con il tema olfattivo grazie alla visita guidata “I profumi dell’Orto botanico” per scoprire con il naso piante aromatiche, fiori e leguminose.

L’Orto botanico di Città Studi dell’Università degli Studi di Milano organizza due laboratori il 18 giugno: alle ore 11,00 “Profonde” amicizie: il caso di batteri e legumi, un’osservazione al microscopio rivolta ad adulti e ragazzi e alle ore 14,30 quello solo per ragazzi “Legumi per dipingere”. Sono attività per giovani dai 12 anni in su.

L’Orto botanico di Pavia, oltre alle visite alle collezioni, allestisce la postazione dimostrativa “Leguminose e biodiversità” a cura della Rete e l’esposizione “I legumi di interesse alimentare” a cura della Banca del Germoplasma. Sarà presente un punto di degustazione a pagamento, con proposte culinarie a base di leguminose.

Nell’Orto botanico di Toscolano Maderno sarà possibile visitare con la guida di una delle curatrici, Patrizia Berera, la mostra itinerante della Rete degli Orti botanici allestita qui fino al 30 giugno, “Seduzione-Repulsione. QuelloComo2 che le piante non dicono”. Sabato 18 giugno alle 16,00 i bambini potranno partecipare al laboratorio ludico scientifico “Dentro il seme la vita – Storie di semi, fagioli e fagiolini” con l’uso di lenti di ingrandimento.
Infine sul Lago di Como al giardino botanico di Villa Carlotta, domenica 19 giugno alle 17,30 si tiene l’appuntamento musicale con Le Quattro Stagioni di Vivaldi con i solisti dell’Orchestra cameristica lombarda.

La festa del Solstizio d’estate vuole essere un’occasione per entrare in contatto con la natura e conoscere luoghi di rara bellezza che non richiedono lunghi viaggi per essere raggiunti e si trovano nelle città della regione.

“Questi luoghi sono patrimonio culturale di tutti i cittadini ma troppi ancora non li conoscono – sottolinea Patrizia Berera, referente della Rete degli Orti -. La festa ogni anno intende promuoverne la conoscenza e il valore affinché diventino spazi aperti di frequentazione abituale e di fruizione didattica”.

15 giugno 2016

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