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Ecojumbo: lo scooter elettrico italiano alla Gulf Bike Week Dubai

mobilità elettricaDa Genova a Dubai per rappresentare l’Italia della mobilità elettrica. Ecojumbo, dal 2010 lo scooter elettrico L3 più venduto in Italia, sarà di scena a Dubai da giovedì 24 a sabato 26 in occasione della Gulf Bike week, fiera della mobilità elettrica, unico partecipante italiano all’evento internazionale.

Prodotto dalla genovese Ecomission, ramo d’azienda di Teknit srl, lo scooter è la punta di diamante dell’esperienza del suo costruttore ed ideatore Walter Pilloni, che vanta fra gli elementi di successo un vero e proprio atto di coraggio come quello di trasferire progetto e linea di produzione in Italia, da Shanghai a Genova.

“Per noi è grande motivo di orgoglio partecipare a questa manifestazione – spiega Walter Pilloni, amministratore unico di Teknit e ideatore del progetto Ecomission -. Siamo un’azienda genovese che ha investito molto e continua a farlo ogni giorno per cercare di dare un futuro piu pulito ai nostri concittadini e al nostro paese”.

Ecomission presenterà Ecojumbo a Dubai ma sarà anche all’EICMA a Milano a inizio novembre e a Barcellona a fine novembre per un altro importante evento di settore.

Quella di Dubai è una grande scommessa, soprattutto considerando i costi decisamente bassi del carburante negli Emirati.

photo Pegaso News

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A Dubai cercheremo soprattutto partner strategici – sottolinea Pilloni -. Abbiamo bisogno di impegnarci nell’ambito della ricerca e dello sviluppo e c’è molto da innovare. Porteremo il nostro scooter elettrico in un paese dove il carburante costa 30 cent al litro ma siamo sicuri che Dubai coglierà le giuste opportunità che offre la mobilità elettrica, sarà una sfida dura ma al contempo anche molto emozionante.

La mobilità elettrica nel nostro paese marcia ancora a ritmi bassi mentre in Asia questo è un settore già estremamente sviluppato. Ci sono città dove i veicoli con motore endotermico non possono nemmeno più circolare. L’economia ci invia segnali molto preoccupanti e la politica non aiuta settori nuovi come il nostro. Le istituzioni fanno il minimo indispensabile e non c’è un sistema organico funzionante. In questo contesto è molto difficile emergere anche solamente a livello locale. Qui è difficile fare impresa e nei prossimi anni per poterci espandere dovremo fare delle scelte importanti. Dovremo valutare tutte le possibilità”.

Al Gulf Bike Week Ecojumbo sarà l’unico scooter elettrico in esposizione e l’opportunità è nata sulla scia del drive test eseguito a Ronco Scrivia dal pilota professionista Nicolò Canepa (ex campione del mondo 2009 della  STOCK 1000) attuale collaudatore e pilota Ducati.

“Il filmato del test drive  è stato caricato su you tube e visto da oltre 2000 persone in 2 mesi – ci spiega lo stesso Pilloni -.
Un filmato che è stato visto anche a Dubai e grazie a quello ci è arrivato l’invito a partecipare e presentare il nostro progetto. Potere di internet e della rete”.
Ecojumbo - Canepa
EcoJumbo è stato omologato dal VCA Inglese e ha ottenuto il codice OA dalla Motorizzazione Civile Italiana.
Da appassionato uomo di mare Walter Pilloni ha trasferito in azienda il suo amore per la natura e il suo rispetto per l’ambiente con una gamma di prodotti capaci di alleviare il problema della mobilità urbana.

EcoJumbo oggi consente di spostarsi in piena autonomia all’interno di un percorso urbano spendendo solo 30 centesimi al giorno. Oltre a questo, va ricordato che lo scooter elettrico è esentato dal pagamento della tassa di possesso e ha diritto ad una riduzione della RC pari al 50%.

Dal 2006 Ecomission si occupa di mobilità elettrica anche nel campo delle infrastrutture di ricarica urbana.

22 ottobre 2013

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