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Da WWF campagna per adozione di un animale in via di estinzione

Crimini di natura e delitto di uccisione di specie selvatiche protette: cosa possiamo fare in concreto?

Non è un mistero che le risorse naturali sfruttate dall’uomo vengano in realtà ipersfruttate, ma a fare il punto della situazione ci pensa puntuale il dossier WWF Natura Connection, che in 99 pagine evidenzia non solo lo scenario internazionale, ma anche i fenomeni che interessano direttamente casa nostra, con tutte le problematiche ambientali inerenti l’Italia.

I dati che si evincono dal dossier sono più che allarmanti e mostrano quanta poca sia la lungimiranza nella distruzione ambientale anche da un punto di vista prettamente economico: per comprendere meglio il fenomeno basta pensare che gli scienziati – in The Economics of Ecosystems and Biodiversity – stimano che la perdita di biodiversità provocata ogni anno causa la perdita di un valore pari a 50 miliardi di euro in servizi ecosistemici; una perdita che, se estesa al decennio 2000-2010, ammonterebbe a 545 miliardi di euro, circa l’1% del PIL globale, con perdite cumulative che, entro il 2050, sono stimate in 14.000 miliardi di dollari.

Come possiamo contrastare i crimini di natura? Possiamo agire concretamente in qualche maniera?

Si, possiamo farlo, ed esistono due vie decisamente semplici da seguire: appoggiare la richiesta di inserimento del “delitto di uccisione di specie protette” e supportare il programma adozioni WWF a distanza.

Nel primo caso, la petizione ha raggiunto ben 55.000 firme, e la raccolta continua: l’intento è quello di trasformare questo reato punito semplicemente con una multa in un reato riconosciuto penalmente.

WWF mappa dei crimini contro la fauna in ItaliaSe hai intenzione di firmare, vai pure all’indirizzo criminidinatura.wwf.it e sostieni l’iniziativa. Dalla medesima pagina, o direttamente dall’indirizzo adozioni.wwf.it è invece possibile pensare all’adozione di uno degli animali minacciati.

Come funzionano le adozioni WWF?

WWF da la possibilità di adottare un animale fra 17 specie in via di estinzione; parliamo di animali italiani come il lupo appenninico, l’orso bruno o il delfino, ma anche di specie provenienti da tutto il mondo: elefanti, ghepardi, tigri, oranghi, foche, tucani, pantere, pinguini, orsi bianchi, tartarughe marine, leoni, pappagalli, leopardi e panda aspettano soltanto qualcuno che prenda a cuore le loro sorti.

WWF mette a disposizione tre possibilità di adozione, che consentono a chiunque di poter scegliere la modalità preferita o la più adatta alle proprie tasche: parliamo dell’adozione semplice, dell’adozione digitale e dell’adozione con peluche WWF.

Nel primo caso, ad adozione avvenuta riceverete un kit con una lettera e un certificato di adozione personalizzati, con una scheda relativa alla conservazione della specie scelta.

Nel caso dell’adozione digitale, riceverai invece i nuovi wallpaper, gli screensaver e la firma digitale che ti permetterà di personalizzare le tue email, nonché tutti gli aggiornamenti le informazioni sul progetto e sugli obiettivi raggiunti tramite l’apposita App per iPhone e Android.

Nel caso che ti interessi l’adozione WWF con peluche, invece, riceverai il kit adozione di base più un peluche che rappresenta l’animale della specie adottata: un regalo davvero ottimo per bambini di tutte le età!

Come può l’adozione a distanza aiutare a contrastare i crimini di natura?

In base alla tipologia di animale, le specie protette vengono distrutte in modi differenti: sopprimendo i corridoi naturali che consentono alle specie di migrare, tramite azioni di bracconaggio, con la pesca intensiva, attraverso la deforestazione, per prenderne la pelliccia o per vendere l’esemplare sul mercato nero, per denti, corna e quant’altro.

Con il tuo aiuto, invece, WWF può fare molto per fermare tutto questo, ripristinando i corridoi biologici, incrementando le oasi e i rifugi per animali selvatici, istruendo all’antibracconaggio e alle misure preventive contro animali predatori (sono molti, infatti, gli allevatori in tutto il mondo che eliminano ghepardi o lupi perché predano il bestiame), creando le condizioni per proporre leggi in Parlamento e molto altro ancora.

10 marzo 2015

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