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Operazione scuole pulite: giornata di volontariato di Legambiente

volontariato ambientale – Una giornata di mobilitazione collettiva per rendere più belle ed accoglienti le scuole, ma anche un’occasione per far presente alle istituzioni le carenze e i problemi degli edifici scolastici. Sono questi gli “ingredienti” vincenti di Nontiscordardimé, Operazione Scuole pulite, la giornata nazionale di volontariato ambientale, organizzata da Legambiente e rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, per la qualità e la vivibilità degli edifici scolastici.

Un’iniziativa che da diciassette anni coinvolge centinaia di studenti e che quest’anno vedrà, per domani, la partecipazione di 482 scuole, 85039 bambini, 4242 classi e poi tanti volontari tra genitori, insegnanti, cittadini. Saranno loro i protagonisti e gli autori di tante piccole azioni per abbellire gli spazi scolastici con: murales, disegni, orti in cortile, ed ancora pulizie delle aule e ritinteggiatura delle pareti. Tema di questa edizione 2015 sarà il volontariato ambientale, motore del cambiamento ed elemento fondamentale per Legambiente per stimolare i ragazzi e le persone di tutte le età ad una cittadinanza attiva e partecipata

L’appuntamento di punta sarà a Roma presso l’Istituto Comprensivo Nicolai, in via Martinetti n. 21, dove dalle ore 9.00 in poi oltre alla pulizia dei cortili, all’ampliamento degli orti urbani e alla piantumazione di rose per creare una piccolo angolo verde “Rosa Parks”, i bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari e medie parteciperanno anche a dei laboratori su temi ambientali. Si parlerà di cibo, alimentazione e  di raccolta differenziata.

“Nontiscordardimé – spiega Vanessa Pallucchi, responsabile scuola e formazione di Legambiente – è un’importante palestra di volontariato che coinvolge e valorizza ciò che fa la comunità scolastica per la cura ed il miglioramento della propria scuola.scuola Legambiente2 L’esperienza di Nontiscordardimé ha mostrato come molte scuole hanno fatto della cura e della partecipazione alla gestione della propria scuola un modus operandi permanente. Questi cantieri hanno contribuito a far diventare la scuola sempre più luogo eccellenza, portatrice di una cultura del cambiamento e attenta ai bisogni strutturali, ambientali ed educativi. E in questa voglia di cambiamento effettivo, lanciamo un appello al Governo affinché ai tanti buoni propositi della “buona scuola” si affianchino, però, fatti concreti ed investimenti per far uscire l’edilizia scolastica italiana dall’attuale stato di emergenza in cui si trova”.

Per Legambiente la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica degli edifici scolastici devono essere uno degli obiettivi prioritari di questo Paese. Secondo il XV rapporto Ecosistema Scuola, redatto dall’associazione ambientalista, il 32,5% necessita di interventi urgenti di manutenzione.

“Oggi – aggiunge Pallucchi – si parla molto del rapporto tra volontariato e manutenzione degli edifici scolastici e molte amministrazioni stanno facendo delle iniziative di volontariato un modello operativo per la manutenzione delle scuole. Come Legambiente crediamo, invece, che vadano distinti i due ruoli: i volontari possono prendersi cura del territorio e del proprio ambiente di vita, ma il ruolo di responsabilità e di garanzia del diritto alla sicurezza e del benessere spetta alle istituzioni preposte”.

Per valorizzare il ruolo che il volontariato in questi anni ha avuto nel migliorare le scuole, Legambiente oltre alle tradizionali iniziative organizzative in tutta Italia, ricorderà anche le esperienze virtuose realizzate in questi anni dalle scuole nell’ambito di Nontiscordardimé e che hanno saputo aprire dei cantieri permanenti migliorando la scuola e rendendo più coesa la comunità scolastica. Azioni che si rinnovano anche quest’anno in tante altre scuole.

Visto il grande successo di partecipazione di questi anni, Legambiente in occasione di Nontiscordardimè ripropone il concorso fotografico “La scuola in un click” ed invita classi e scuole ad inviare le immagini più significative della giornata. I tre migliori reportage verranno premiati con un kit per la lettura, le energie rinnovabili e il gioco.

13 marzo 2015

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