. La tecnologia LED: un valido aiuto per ambiente e salute

La tecnologia LED: un valido aiuto per ambiente e salute

ambiente ed illuminazione – Tra i punti di forza dei LED c’è la grande efficienza energetica.

La tecnologia LED, light emitting diode, vanta una maggior diffusione negli esterni urbani e negli ambienti commerciali, dove consente di tagliare la bolletta anche del 50%.

La scelta di utilizzare le lampade a LED caratterizza sempre di più anche gli interni dei nostri appartamenti, grazie all’ampia gamma di modelli.

I LED sono una soluzione ottimale anche in fatto di salute.

Le lampade a incandescenza sono fonte di raggi infrarossi, che creano danni a retina e pelle, e ultravioletti causa di tumori cutanei e fotocongiuntivite. Le lampade fluorescenti contengono mercurio e i dati resi noti dall’Università di Stanford sono davvero poco tranquillizzanti. Con un milligrammo di mercurio si possono inquinare 4.000 litri d’acqua, ogni lampada ne contiene 3 il che significa una mole di inquinamento pari a 12 mila litri di acqua per una singola lampada.

Il risparmio in bolletta grazie all’utilizzo di una fluorescente rischia di essere vanificato dal danno ambientale.

I LED al momento rappresentano la soluzione più interessante in fatto di durata e materia di cui sono composti. Il materiale utilizzato per i LED non è inquinante grazie alla presenza di semiconduttori e all’assenza di metalli pesarisparmio energetico - lampadina maialino verdenti o gas nocivi.

Inoltre l’inquinamento luminoso prodotto è minimo ed aiuta l’ambiente circostante, che non viene coinvolto da emissione di radiazioni, dannose per pelle e vista.

Sette nel dettaglio i punti di forza garantiti dai LED

  • risparmio energetico: i LED producono un flusso luminoso di circa cinque volte superiore a quello delle lampade tradizionali. Il risparmio energetico conseguente è dell’80%, rispetto alle lampade a incandescenza o alogene, del 70% rispetto a quelle a ioduri metallici e del 40% rispetto a quelle fluorescenti.
  • Bassa potenza richiesta: i LED, rispetto alle lampadine tradizionali, necessitano di una quantità di corrente decisamente inferiore. Utile il ricorso alle fonti rinnovabili.
  • Basso calore sviluppato: i LED generano una quantità di calore pari al 10% rispetto a una lampada tradizionale a filamento.
  • Lunga durata: le lampade a LED possono contare su un ciclo di vita di circa 50.000 ore per blu e bianco e 10.000 ore per i monocromatici.
  • Risparmio costi di manutenzione: grazie all’elevata durata è possibile diluire nel tempo la manutenzione.
  • Resistenza ad urti e sollecitazioni: i diodi sono dotati di un’ottima resistenza e se cadono a terra, anche a caldo, non si danneggiano.
  • Dimensioni e peso ridotti: possibile utilizzarli anche per piccoli apparecchi ed integrarli in spazi ridotti.

14 luglio 2014

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