. Genova, 'ecodipendenti' puliscono i parchi - Verdecologia

Genova, ‘ecodipendenti’ puliscono i parchi

ambiente e benessere – Con la prima giornata operativa, Genova ha dato il la al progetto “Ecodipendenti: mini sfide ecologiche per dipendenti sani”.
All’iniziativa, che punta ad incentivare il lavoro di gruppo, combattere lo stress attraverso l’attività fisica e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della salvaguardia del verde urbano, hanno aderito 142 dipendenti comunali.

Due squadre, composte  da personale del Comune di Genova,  ognuna  con 17 “ecodipendenti” in servizio, hanno iniziato a prendersi cura del verde dei due principali parchi storici del capoluogo ligure, Villetta Di Negro e Villa Grimaldi, nella prima delle tre giornate dedicate alla manutenzione del verde pubblico.

Per quanto riguarda villetta Di Negro, le operazioni di manutenzione previste sono legate soprattutto al controllo delle infestanti, ma anche alla pulizia generale dell’area.

Saranno interessate dall’intervento degli “ecodipendenti” la zona del parterre con le sue piante di bambù,  il “vialetto alla cascGenova - progetto eco dipendenti Comune2ata”,  soggetto a forte umidità e a crescita di abbondanti infestanti, tra le quali la Parietaria fortemente allergenica,  e il “viale della Rimembranza”, nei pressi dei busti originali posti dal marchese Di Negro, che verrà predisposto per un futuro allestimento con iris in varietà.

Al Roseto di villa Grimaldi, anch’esso oggetto di un recente restauro,  tra rosai, vialetti pavimentati in “calcestre” ed aree a prato verranno svolte le normali operazioni di  manutenzione ordinaria e pulizia:  gli “eco dipendenti” si dedicheranno quindi al controllo delle infestanti, ma anche alla “scerbatura” manuale tra i rosai, alla raccolta foglie,  al livellamento “calcestre” dei vialetti e alla rimonda dal secco dei rosai.

Tutte operazioni semplici e poco impegnative dal punto di vista sia fisico che tecnico, ma che avranno immediatamente un grande riscontro in termini di estetica ed efficacia.

30 settembre 2014

Scritto da

Nessun Commento.

Lascia un Commento

Commento