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Con Eco-chip: va in rete il riciclo intelligente

raccolta differenziata – On line il nuovo sito dell’innovazione che rende più veloce, precisa ed equa la raccolta differenziata.  Con Eco-Chip arriva il riciclo intelligente.

Grazie all’utilizzo di un’innovativa tecnologia di identificazione a Radio Frequenza (RFID), il sistema consente di misurare automaticamente i rifiuti che ogni utenza consegna al servizio di raccolta, di contabilizzarli in modo rapido e preciso e di tenerne traccia per tutta la filiera, senza possibilità di errore.

Il nuovo sistema permette inoltre la lettura multipla dei sacchi della raccolta differenziata e di registrare contemporaneamente più conferimenti, da una distanza minima di pochi centimetri sino a 3 metri di distanza.

Con Eco-chip, multiutilities e amministrazioni pubbliche possono applicare tempestivamente la cosiddetta “tariffa puntuale”, la modalità di calcolo della tariffa d’igiene ambientale più equa perché premia chi più si impegna nella raccolta differenziata. Con l’applicazione della tariffa puntuale, chi più differenzia i rifiuti più riduce la sua bolletta. Ad ogni utenza può essere così attribuito un costo di servizio strettamente calcolato in base al rifiuto effettivamente consegnato al servizio di raccolta. Inoltre, con Eco-chip è possibile raggiungere elevati standard di raccolta differenziata, con molti vantaggi economici e ambientali, nel pieno rispetto della privacy dei cittadini.

Sul nuovo sito, in 8 semplici mosse è spiegato il funzionamento della nuova tecnologia, sono riportati i vantaggi che assicura così come le performance ambientali che è in grado di raggiungere. Qualche esempio? Nei primi 3 mesi di utilizzo di Eco-chip il Comune di Praccolta differenziata -etriolo (MC) è passato dal 74,69% al 82,36% di raccolta differenziata, il Comune di Lissone (MB) dal 64,3% al 76%, il Comune di Settimo Milanese (MI) dal 55% al 65,58%, il Comune di Seveso (MB) dal 64,85% al 76%. Sul sito anche un video che illustra il funzionamento della tecnologia di identificazione a Radio Frequenza (RFID) e le nuove modalità di gestire in modo intelligente tutta la filiera dei conferimenti.

Il progetto, italiano al 100%, nasce dalla partnership di tre aziende specializzate che hanno unito le proprie competenze per creare un sistema intelligente di tracciabilità dei rifiuti. La rete di imprese è formata da Strim di San Severino Marche, software house che ha progettato le soluzioni tecnologiche, Andreani Tributi di Macerata, società specializzata nelle attività di liquidazione e accertamento dei tributi locali e Plastisac, impresa mantovana specializzata nel confezionamento. Insieme hanno creato un sistema che assicura la produzione dei contenitori muniti di tag RFID, la gestione della distribuzione di sacchi e/o bidoncini, la gestione dei conferimenti, il calcolo puntuale della tariffa, l’emissione delle fatture, la gestione delle riscossioni, in pratica un servizio completo, semplice e sicuro, che si integra facilmente a tutti i sistemi di raccolta già applicati.

Per scoprire di più su Eco-chip basta navigare sul nuovo sito o visitare dal 5 all’8 novembre lo stand 035 del Padiglione B1 della Fiera Ecomondo di Rimini.

 04 settembre 2014

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