. Eco-edilizia e riciclo: a Torino le start up green - Verdecologia

Eco-edilizia e riciclo: a Torino le start up green

progetti green – Anche quest’anno I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, sarà tra i protagonisti della Notte dei Ricercatori con le sue start up.
Oggi, nella location torinese di Piazza Castello, lo stand 35 presenterà alcuni dei più interessanti progetti green lanciati dal più importante incubatore universitario italiano: Italcheck, BikeSquare, Nesocell e Growing Greens.

Presso lo stand 35, sarà possibile conoscere Italcheck, un sistema internazionale che verifica, autentica e tutela l’identità italiana di un prodotto e permette al consumatore di controllare da qualsiasi device, se un prodotto in vendita è italiano e autentico al 100%.
BikeSquare, invece, si occupa di trasformare le bici elettriche in smart-bikes, ossia in oggetti connessi che permettono a turisti, noleggiatori e territori di migliorare la propria offerta relativa al cicloturismo. La piattaforma BikeSquare guida i turisti sui percorsi e verso i punti di interesse, consente ai gestori di sapere dove sono le bici noleggiate, permette alle aziende turistiche ed ai tour operator di coordinare le risorse e di offrire pacchetti cicloturistici guidati o autogestiti.
Nesocell realizza sistemi di isolamento termoacustico degli edifici partendo dagli scarti di cartiera. Riciclando materiale che altrimenti sarebbe destinato alla spazzatura, trasforma la cellulosa in fiocchi per poi inserirla all’interno dei muri, realizzando uno strato d’isolamento ecologico ed efficace.
Infine, sarà presentata Growing Green, realtà in fase di costituzione che costruisce pannelli in fibra vegetale, ecocompatibili e performanti destinati all’edilizia. Attraverso i pannelli, i cui prototipi sono già presenti all’Environmental Park di Torino, è possibile aumentare l’efficienza energetica degli edifici contenendo notevolmente l’impatto ambientale.

“Occasioni come la Notte dei ricercatori sono molto preziose, perchè aiutano la tecnologia e l’innovazione a uscire dai laboratori ed entrare in contatto con la gente. Le nostre aziende che partecipano dimostrano proprio questo: la tecnologia rende migliore la qualità della vita delle persone, dal punto di vista ambientale, sociale e economico” ha dichiarato il presidente di I3P Marco Cantamessa.

I3P, Incubatore d’Imprese Innovative del Politecnico di Torino, è il principale incubatore universitario italiano e uno dei maggiori a livello europeo. Nel 2013 I3P si è classificato al 5° posto in Europa e al 15° al mondo nel ranking UBI Index (University Business Incubator) la classifica annuale degli incubatori universitari che ha preso in esame 300 incubatori di 67 paesi, valutandone le categorie di assessment, indici di benchmark e performance.
Fondato nel 1999, è una società costituita da Politecnico di Torino, Provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Finpiemonte, Fondazione Torino Wireless e Città di Torino. Ad oggi ha avviato oltre 160 start up che hanno saputo mettere a frutto i risultati della ricerca in diversi settori: ICT, Social Innovation, Cleantech, Medtech, Industrial, Elettronica e automazione.

Nel 2011, I3P ha lanciato TreataBit, un percorso di incubazione dedicato ai progetti digitali rivolti al mercato consumer, quali portali di e-commerce, siti di social network, applicazioni web e mobile. Ad oggi il Treatabit ha supportato oltre 150 idee d’impresa, di cui 82 progetti sono online e 36 sono diventate impresa.
Promotore di importanti iniziative per il trasferimento tecnologico, l’incubazione e la crescita di impresa, l’attività di I3P si inquadra nelle strategie globali del territorio piemontese volte a sostenere la ricerca, l’innovazione tecnologica, l’innovazione sociale e la nuova imprenditoria.

26 settembre 2014

Scritto da

Nessun Commento.

Lascia un Commento

Commento